TITOLO ORIGINALE: nana
PAESE: giappone
ANNO: 2005
DURATA: 113'
GENERE: sentimentale
SCENEGGIATURA: taeko asano, kentaro otani
REGIA: kentaro otani
CAST:
nana osaki: mika nakashima
nana komatsu: aoi miyazaki
ren onjuo: ryuhei matsuda
yasushi (yasu) takagi: tomoki maruyama
nubuo (nobu) terashima: hiroki narimija
shinichi (shin) okazaki: ken'ichi matsuyama
layla (reira) serizawa: yuna ito
junko saotome: anna nose
kiosuke takakura: takehisa takayama
sachiko kawamura: saeko
naoki fujieda: momosuke mizutani
recensione:
attesissima trasposizione di uno dei manga più belli della storia. per un occidentale il modo di recitare degli attori può sembrare alquanto forzato tanto da sembrare loro stessi dei cartoni animati.
impossibile poter fare qualsiasi obiezione sulla trama e sulla caratterizzazione dei personaggi.
il manga e l'anime originali si avvicinano talmente tanto alla perfezione, che qualsiasi prodotto successivo ne soffre l'invadenza non potendo mai brillare di luce propria...
mika nakaschima mi è piaciuta molto nel ruolo di nana...le si avvicina anche se forse un diverso cast con attori occidentali potrebbe favorire un'ulteriore avvicinamento al manga (considerati i disegni).
un pugno in un occhio è l'interprete di ren... la frase "bello e dannato" non gli si addice per niente e il carisma del personaggio si perde. sulla scelta del cast di un'opera già conosciuta attraversa sempre il contrasto con il pubblico...
ognuno ha in mente i personaggi a modo proprio, quindi trovare un punto d'incontro risulta difficilissimo.
le emozioni comunque non mancheranno.
vorrei segnalare la colonna sonora, molto carina.
la storia:
nana e nana, le due facce di una stessa medaglia, due ragazze che un giorno si ritrovano nello stesso treno, una di fianco all'altra, una sola la destinazione: tokio... le due ragazze si troveranno a condividere anche un appartamento che farà da sfondo a quasi tutta la storia. nana osaki nasconde un grande segreto di cui non parla mai. è sempre molto pensierosa e cupa, quasi in stato di perenne sofferenza, ma sempre molto carismatica. diversa e quasi opposta alla osaki è nana komatsu, detta anche hachi, che invece si rivela molto chiassosa e solare, a volte da l'impressione di essere anche molto fragile e di non sapere bene cosa vuole dalla vita, ma si dimostrerà molto diversa nell'evolversi della storia. la voglia di sfondare come band porterà nana osaki e gli altri componenti dei black stones (blast) ad avvicinarsi sempre di più ad un altro gruppo musicale molto popolare, i trapnest. i destini dei protagonisti sembrano destinati a travolgersi inevitabilmente l'uno con l'altro.