mercoledì 11 novembre 2009
I Love Shopping
Titolo originale: Confessions of a Shopaholic
Lingua originale: inglese
Paese: USA
Anno: 2009
Durata: 107 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Rapporto: 2.35 : 1
Genere: commedia romantica
Regia: P.J. Hogan
Soggetto: Sophie Kinsella
Sceneggiatura: Kayla Alpert, Tim Firth, Tracey Jackson
Produttore: Jerry Bruckheimer
Casa di produzione: Touchstone Pictures
Distribuzione (Italia): Buena Vista
Interpreti e personaggi
* Isla Fisher: Rebecca Bloomwood
* Hugh Dancy: Luke Brandon
* Krysten Ritter: Suze
* Joan Cusack: Jane Bloomwood
* John Goodman: Graham Bloomwood
* Leslie Bibb: Alicia Billington
* Kristin Scott Thomas: Alette Naylor
* John Lithgow: Edgar West
Fotografia: Jo Willems
Montaggio: William Goldenberg
Musiche: James Newton Howard
Scenografia: Kristi Zea
Trama
Rebecca ha una particolare predilezione per lo shopping; a dirla tutta, è patologicamente dipendente dallo spendere denaro in vestiti e accessori moda.
Investe in questa sua mania più di quanto guadagna, per questo motivo Rebecca deve fare i conti con i debiti.
Ritrovatasi senza lavoro e con migliaia di dollari di debiti, si mette alla ricerca di un’occupazione.
Suo malgrado sarà assunta da una testata giornalistica che le interessa molto poco, la sua ispirazione più grande è quella di poter lavorare per Ellette, la più importante rivista di moda.
Il suo editore e capo è Luke Brandon, un affascinante giovane talento del mondo dell’editoria.
Tra i due sembra esserci simpatia ma Alicia è dietro l’angolo, così come Derek Smeath…
Recensione
Un po’ “la rivincita delle bionde”, un po’ “sex and the city”, un po’ “il diavolo veste Prada”.
In altre parole “I love shopping” non è altro che un grande calderone in cui sono facilmente riconoscibili una lunga serie di altri film.
La protagonista, Isla Fisher, sembra voler fare il verso a Reese Witherspoon in “la rivincita delle bionde”; il risultato è però molto diverso: sono simpatiche e buffe entrambe, ma Elle Woods è un personaggio di gran lunga più interessante.
La moda è uno dei temi principali del film; non mancano le grandi marche e i grandi stilisti che sempre più spesso si trovano a svolgere un ruolo di veri e propri protagonisti, con le loro creazioni.
Nonostante il grande contributo offerto da numerosissimi capi firmati, non ho apprezzato il lavoro del costumista.
la parata di splendidi vestiti e accessori serve a poco, specialmente se lo spettatore è abituato al lavoro svolto Patricia Field, straordinaria costumista di "Sex and The City".
I rimandi a “il diavolo veste Prada” sono di facile individuazione: la grande rivista di moda e una direttrice che più che una donna sembra un vero e proprio dittatore.
La trama è scontata, così come la storia d’amore tra i protagonisti.
Hugh Dancy è molto piacevole da vedere, il suo accento inglese regala quel tocco europeo che non guasta mai nei film americani.
P.J. Hogan regista anche di "Peter Pan", dimostra di dar vita a buoni prodotti cinematografici solo saltuariamente, come nel caso della commedia "Il matrimonio del mio migliore amico".
"I love Shopping" nonostante la poca originalità, non è pesante; è in grado di intrattenere e rallegrare lo spettatore ma siamo lontani dalle commedie che meritano di entrare nella categoria “da vedere”.
trailer
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mmm...cara Annina mi trovo in disaccordo: io qst film lo ho adorato! Davvero non lo catologheresti tra i "da vedere"? :(
RispondiEliminaciao!! grazie per essere passata ;)
RispondiEliminaeh si purtroppo questo film mi ha dato l'impressione di essere una minestra riscaldata... non è molto originale. come ho scritto nella recensione sono riconoscibilissime molte altre commedie, e purtroppo questa sembra una britta copia :(
spero di poter pubblicare presto una recensione che piaccia a entrambe :)
ripassa a trovarmi