TRANSAMERICA - recensione

Titolo originale: Transamerica
Paese di produzione: USA
Anno: 2005
Durata: 103 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: commedia, drammatico
Regia: Duncan Tucker


Soggetto: Duncan Tucker
Sceneggiatura: Duncan Tucker
Fotografia: Stephen Kazmierski
Montaggio: Pam Wise
Musiche: David Mansfield
Scenografia: Mark White e Lisa Scoppa

Interpreti e personaggi
    Felicity Huffman: Stanley "Bree" Osbourne
    Kevin Zegers: Toby
    Fionnula Flanagan: Elizabeth Osbourne
    Burt Young: Murray Osbourne
    Carrie Preston: Sidney
    Graham Greene: Calvin Manygoats
    Elizabeth Peña: Margaret
    Danny Burstein: dr. Spikowsky
    Calpernia Addams: Calpernia
    Maurice Orozco: Fernando
    Jon Budinoff: Alex
    Craig Bockhorn: sergente
    Paul Borghese: poliziotto di New York

Doppiatori italiani
    Angiola Baggi: Stanley "Bree" Osbourne
    Fabrizio De Flaviis: Toby
    Rita Savagnone: Elizabeth Osbourne
    Michele Gammino: Murray Osbourne
    Monica Ward: Sidney
    Giorgio Lopez: Calvin Manygoats
    Roberta Greganti: Margaret
    Massimo De Ambrosis: dr. Spikowsky
    Laura Boccanera: Calpernia
    Saverio Moriones: Fernando
    David Chevalier: Alex

Riflessioni Personali
Salve stranieri,
in questo post vorrei parlarvi di Transamerica, un film che da tempo occupa un posto speciale nella mia videoteca (insieme a moltissimi altri) di cui ancora non avevo avuto modo di scrivere.

"Transamerica" è un viaggio.
Un viaggio inteso in senso lato.
E' il viaggio di Bree e Toby attraverso le polverose strade della California e del New Mexico.
E' il viaggio di Bree, un transessuale che impegna tutte le sue energie e le sue risorse economiche al fine di sottoporsi ad un intervento di cambio di sesso.
E' il viaggio di Toby, giovane problematico aspirante attore alla ricerca del padre e di un lavoro che gli permetta di mantenersi autonomamente.

 "Transamerica" non è un film cupo, triste o depresso, è un film solare.

Transamerica è un film "on the road", di quelli che hanno una bella colonna sonora country che fa venire voglia di andare lontano, affittare una macchina e partire per un viaggio che cambia la vita.

Amo molto il cinema indipendente, quello fatto di buone idee, buone sceneggiature e buon cast (artistico e tecnico).
Transamerica è uno di questi film.
A mio parere ha gli ingredienti giusti per essere una pellicola intelligente, ricca di spunti e piacevolissima da vedere.

La storia, decisamente attuale, non è affatto banale o scontata.
Il tema della transessualità, che per alcuni è ancora diffcile da capire e da accettare, è affrontato in maniera educata e discreta, in modo da non disturbare neppure lo spettatore più suscettibile.
Il complesso personaggio di Bree si fa decisamente carico di un simile compito.

La cosa che in assoluto ho più amato è stata la caratterizzazione dei personaggi.
Questo è un film dove i protagonisti sono complessi, estremamente reali.
Tutte i personaggi sono multisfaccettati, nessuno è poco curato o "bidimensionale"; nessuno è per forza buono o cattivo ma in ognuno convive il bene e il male.

Gli attori sono a mio avviso il punto di forza del film, insieme alla sceneggiatura, l'ambientazione e il taglio narrativo voluto dal regista.

Bravissima Felicity Huffman, credibilissima nei panni della colta e sensibile Bree.
Efficacissimo Kevin Zegers nei panni del difficile Toby.
Ottimi anche tutti gli altri comprimari e caratteristi che rendono il film colorato e ricco di personalità.

La sceneggiatura, decisiva in film del genere, come accennavo prima, non delude.
Attraverso le parole dei personaggi si ha modo di capire il loro passato, il loro modo di essere, la loro estrazione sociale, il modo che hanno di rapportarsi con il prossimo e con l'ambiente circostante.

Godibilissima la colonna sonora.
Ecco un piccolo assaggio.

Prima di salutarvi e di lasciarvi al trailer del film, vi invito come sempre a farmi sapere cosa ne pensate del film nei commenti qui sotto in modo da porter scambiare le opinioni sul film.
Alla Prossima ^_^