giovedì 21 giugno 2012
Ladri di Biciclette
Titolo originale: Ladri di biciclette
Paese: Italia
Anno: 1948
Durata: 93 min
Colore: B/N
Audio: sonoro
Genere: drammatico
Regia: Vittorio De Sica
Soggetto: Luigi Bartolini e Cesare Zavattini
Sceneggiatura: Cesare Zavattini, Vittorio De Sica, Suso Cecchi d'Amico, Oreste Biancoli, Adolfo Franci, Gerardo Guerrieri e Gherardo Gherardi
Produttore: PDS Produzioni De Sica
Distribuzione (Italia): ENIC
Fotografia: Carlo Montuori
Montaggio: Eraldo Da Roma
Musiche: Alessandro Cicognini
Scenografia: Antonio Traverso
Interpreti e personaggi
Lamberto Maggiorani: Antonio Ricci
Enzo Staiola: Bruno
Lianella Carell: Maria
Gino Saltamerenda: Baiocco
Vittorio Antonucci: Ladro
Giulio Chiari: Mendicante
Elena Altieri: Signora benefattrice
Carlo Jachino: un mendicante
Michele Sakara: Segretario
Fausto Guerzoni :Attore amatoriale
Sergio Leone: studente del seminario
Memmo Carotenuto: piccolo ruolo
Nando Bruno: piccolo ruolo
Doppiatori italiani
Alberto Sordi: Venditore di biciclette
riflessioni personali
"protagonisti presi dalla strada"
salve stranieri,
la frase che avete letto sopra è spesso rintracciabile in diversi commenti e recensioni a proposito di questo film.
ho voluto riportarla anche nel mio blog non solo perché è vera ("Ladri di Biciclette" è forse il film che vanta più presenze di attori non professionisti della storia del cinema), ma anche perché mette in evidenza quanto la genialità di un regista, basti a fare di un film un capolavoro.
nel caso di questa pellicola non si può parlare "solo" di capolavoro.
è un monumento, una scuola, un manuale, un esempio di cosa vuol dire fare cinema.
un altra parola che spesso viene utilizzata a proposito di questo film è "realismo".
come non essere d'accordo?
questa pellicola sembra essere una foto in bianco e nero, un dipinto capace di esaltare il quotidiano.
è una cronaca dell'ordinario che appare quanto mai straordinario perché raccontata come solo Vittorio De Sica ha saputo fare.
in Italia come lo sapevano fare bene il cinema in quegli anni. non mi stancherò mai di dirlo.
tutto ciò che era possibile dire a proposito di questo film è stato già detto, tutto quello che era possibile scrivere è stato già scritto.
non sarei in grado di aggiungere nulla di interessante o di nuovo, risulterei solo banale e inadatta a commentare simili gioielli.
mi limiterò ad invitare (come ho fatto in qualche altro mio post dedicato a film indimenticabili) tutti coloro che per diverse ragioni non abbiano ancora potuto godere della visione di questo film, a regalarsi un'ora e mezza (circa) di puro cinema.
alla prossima
"Ladri di Biciclette" film completo
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