sabato 28 marzo 2009

Dracula


Titolo originale: Bram Stoker's Dracula
Paese: USA
Anno: 1992
Durata: 128'
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: horror, romantico
Regia: Francis Ford Coppola
Soggetto: dal romanzo di Bram Stoker
Sceneggiatura: James V. Hart

Interpreti e personaggi
Gary Oldman: Dracula
Winona Ryder: Mina Murray / Elisabeta
Anthony Hopkins: Prof. Abraham Van Helsing / Cesare
Keanu Reeves: Jonathan Harker
Richard E. Grant: Dott. Jack Seward
Cary Elwes: Lord Arthur Holmwood
Bill Campbell: Quincey P. Morris
Sadie Frost: Lucy Westenra
Tom Waits: R.M. Renfield
Monica Bellucci: Sposa di Dracula

Doppiatori italiani:
Dario Penne: Dracula
Micaela Esdra: Mina Murray / Elisabetta
Cesare Barbetti: Prof. Abraham Van Helsing / Cesare
Sandro Acerbo: Jonathan Harker
Marco Mete: Dott. Jack Seward
Vittorio De Angelis: Lord Arthur Holmwood
Nino Prester: Quincey P. Morris
Cristina Boraschi: Lucy Westenra
Manlio De Angelis: R.M. Renfield

Fotografia: Michael Ballhaus
Montaggio: Anne Goursaud, Glen Scantlebury, Nicholas C. Smith
Musiche: Wojciech Kilar
Scenografia: Tom Sanders
Premi: 3 Oscar 1993: "migliori costumi", "migliori effetti speciali sonori", "miglior trucco"

trama
Jonathan Harker si reca in Romania per concludere un'importante affare con un conte, Dracula, personaggio oscuro e sinistro che lo tiene segregato nel suo castello.
il conte nasconde un segreto inimmaginabile: è un vampiro.
Dracula brama di poter ritrovare la sua amata, Elisabetta, che si era tolta la vita secoli prima.
la donna si è incarnata in Mina Murray, promessa sposa del giovane Harker.
quando Dracula arriva in Inghilterra prende la vita di Lucy Westerna, migliore amica di Mina.
dopo gli inspiegabili avvenimenti e lo strano comportamento di Lucy, viene chiamato ad internvenire Abraham Van Helsing docente universitario conoscitore del vampirismo...

recensione
uno dei migliori adattamenti cinematografici del famosissimo romanzo di Bram Stoker.
avevo letto il libro prima di vedere per la prima volta il film, devo ammettere che confidavo che Coppola facesse un buon lavoro ed in effetti così è stato.

la pellicola è fedele al libro, nonostante le molteplici differenze ugualmente presenti, ma lo spirito, l'amina del vampiro, l'ho trovata perfettamente rappresentata.

il sanguinario e terribile conte Dracula possiede ancora qualcosa di umano: l'amore per la moglie suicida, che oltre a tormentarlo nei secoli dei secoli, a condannarlo ad una vita dannata è colei che alla fine gli donerà la pace eterna.

parliamo del cast...
ho gradito tutte scelte del regista, specialmente nel caso di Sadie Frost nei panni di una indimenticabile Lucy Westerna.
quello che non mi è piaciuta è stata la scelta di Keanu Reeves, a volte persino osceno nella sua interpretazione di Harker.
documentandomi, ho appreso che la scelta è stata dettata dalla voglia di richiamare il giovane pubblico femminile nelle sale...

indimenticabile, ineguagliabile è senza dubbio Gary Oldman.
il suo Dracula è un persomaggio multidimensionale, nel senso che possiede le svariate sfaccettature caratteriali necessarie per rendere un'interpretazione memorabile.
spietato, un mostro sanguinario che però conserva quel lato umano, quella capacità di amare che lo rende impossibile da condannare.

adoro la rappresentazione dei vampiri data da Coppola, perchè viene rispettato quel sottile equilibrio che esiste tra il fascino ed il terrore; entrambe caratteristiche peculiari dei non morti che in genere non sono bilanciate, nel senso che si privilegia il lato "fascinoso".
il tal caso la condizione di vampiro risulta essere quasi una meta ambita per raggiungere l'immortalità, senza tenere presente che si tratta di una vita da dannati che non lascia spazio a romanticherie e debolezze.

non mi dilungo inutilmente sul trucco, i costumi e gli effetti speciali, perchè mi sembrerebbe di dire ovvietà dato il film offre constatazione migliore.

vorrei lasciarvi con una piccola nota riguardante la colonna sonora...
se vi dovesse capitare di riascoltarla vi inviterei a notare la straordinaria somiglianza che ha con quella della fortunata trilogia "Pirati dei Caraibi".
il tema, riproposto senza "distrazioni" nei titoli di coda, mi è sembrato del tutto simile a quello utilizzato solitamente nei momenti pre-battaglie nei film Disney.
nel caso non sbagliassi è inutile sottolineare la paternità delle musiche al film di Coppola, dato che la pellicola è senza dubbio precedente.

trailer

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