Titolo originale: Practical magic
Paese: Stati Uniti
Anno: 1998
Durata: 102'
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: commedia
Regia: Griffin Dunne
Soggetto: Alice Hoffman
Sceneggiatura: Robin Swicord, Akiva Goldsman, Adam Brooks
Interpreti e personaggi
Nicole Kidman: Gillian Owens
Sandra Bullock: Sally Owens
Stockard Channing: zia Frances
Dianne Wiest: zia Jet
Aidan Quinn: Gary Hallet
Goran Višnjić: Jimmy Angelov
Evan Rachel Wood: Kylie
Fotografia: Andrew Dunn
Montaggio: Elizabeth Kling
Musiche: Alan Silvestri
Scenografia: Robin Standefer
Paese: Stati Uniti
Anno: 1998
Durata: 102'
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: commedia
Regia: Griffin Dunne
Soggetto: Alice Hoffman
Sceneggiatura: Robin Swicord, Akiva Goldsman, Adam Brooks
Interpreti e personaggi
Nicole Kidman: Gillian Owens
Sandra Bullock: Sally Owens
Stockard Channing: zia Frances
Dianne Wiest: zia Jet
Aidan Quinn: Gary Hallet
Goran Višnjić: Jimmy Angelov
Evan Rachel Wood: Kylie
Fotografia: Andrew Dunn
Montaggio: Elizabeth Kling
Musiche: Alan Silvestri
Scenografia: Robin Standefer
la storia:
Le donne della famiglia Owens da generazioni sono ritenute detentrici di poteri magici. pare, inoltre, che una maledizione gravi sugli uomini dei quali si fossero innamorate, destinati a soccombere.
Sally e Gillian Owens vivono con le zie. le due sorelle sono estremamente legate ed allo stesso tempo molto diverse: Sally impiegatutte le sue forze nel tentativo di avere una vita normale; Gillian, invece, passa da una relazione all'altra senza farsi troppi problemi cercando di non rinnegare ma la sua vera natura di strega.
Sarà proprio la fine di una sconclusionata relazione di Gillian che porterà scompiglio nella vita "apparentemente normale" di Sally che sarà costretta a fare i conti con il suo passato con le maledizioni e con la sua natule magica inclinazione ...
recensione:
una simpatica commedia in grado di far venire fuori la streghetta che si nasconde in ogni donna...
la colonna sonora è godibile, per niente impegnativa, piuttosto allegra.
Nicole Kidman è sempre credibile e sempre bravissima anche in film che non richiedono necessariamente grosso impiego di talento.
Nonostante si tratti di una pellicola nata per mostrare anche eventi fantastici, molte scene risultano forzate e poco credibili: l'incontro con il detective e tutti i motivi che lo spingono ad arrivare sull'isola delle Owens e i molti riti "stregoneschi" appaiono arronzati, sciatti e buttati lì senza dargli il peso che meriterebbero.
non ho apprezzato nemmeno l'uso che viene fatto degli stereotipi riguardo la magia e le streghe: del tutto fuori luogo l'uso dei cappelli a punta così come delle calze a righe che ritroviamo nella scena conclusiva del film.
non è mia intenzione stroncare del tutto la pellicola, che presenta indubbiamente dei lati positivi: risulta essere piacevole e molto carina nel suo genere!
Nessun commento:
Posta un commento